Il Natale inizia la sera del 6 Gennaio Con il “koliada”, che è un antico rituale di canti natalizi. La sera del 6 gennaio, la vigilia, si usa preparare una cena a base di verdure o pesce, il piatto nazionale che non mancherà su nessuna tavola è il “Kutia” , che consiste in una pietanza preparata con grano e miele, uva secca, nocci ed altro.Secondo l’antica tradizione sotto la tovaglia si mette un ciuffo di paglia come quella della culla in cui dormiva bambino Gesu’.
Ogni famiglia sarà tutta riunita e dopo cena si intonano i canti natalizi del “Koliada”. Poi i ragazzi si riuniscono e vanno casa per casa per cantare le canzoni di Natale, dopo i convenevoli saluti e auguri. I padroni di casa ringraziano offrendo dolcini o soldi. Tra la cena, i canti e la gioia di stare insieme si attende la Divina Liturgia di mezzanotte.
Da noi in Ucraini non si usa preparare il presepe, ma negli ultimi tempi sono cambiate molte cose: infatti in molte case è possibile trovare un piccolo presepe.
Il 7 Gennaio E’ il Santo Natale, si va alla Liturgia e poi si festeggia con un pranzo ricco di ogni cosa. Così finisce il digiuno che ha durato per 40 giorni. Normalmente dopo la liturgia davanti la chiesa si fa il presepe vivente. Un piccolo spettacolo che raconta la storia della nascita di Gesù.
Altre festività ricorrono il 13, il 14e il 18 Gennaio. І
Іl giorno 13 è denominato ricca cena o ricca sera; le persone devono mascherarsi da animale (cavallo o capra), e qualcuno da demonio; si va casa per casa cantando canzoni, facendo scherzi o giocando. Anche in questa occasione le famiglie visitate offrono dolci o soldi, a seconda delle possibilità. In questo stesso giorno, la sera si osserva la “ricca cena”: è usanza che in tavola ci siano 12 piatti diversi. Il giorno 14 gennaio si festeggia “ San Basilio” o “vecchio Capodanno”. I bambini vanno casa per casa seminando grano sul pavimento, augurando pace, abbondanza ecc. ecc…. è importante che la prima persona che entri in casa in questo giorno sia di sesso maschile, ciò in segno di prosperità e fortuna.
Infine,il giorno 18 gennaio chiude le festività natalizie, e si chiama “vodocrestya”. Di buon mattino ci si reca a messa, dopo la quale il prete benedice l’acqua che ogni cristiano porterà a casa. Quest’acqua benedetta sarà assaggiata da ogni membro della famiglia prima di fare la prima colazione. La stessa acqua sarà usata per benedire la famiglia, la casa e gli animali.
I riti del Natale sono molto antichi e il popolo ucraino con rigorosa fedeconserva ciò che gli antenati hanno tramandato.
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