Se avete preso una multa, è bene che sappiate che per tutte le infrazioni al codice della strada, a partire dal 6 ottobre 2011, ci saranno solamente 30 giorni dal momento della notifica del verbale per poter presentare ricorso al giudice di pace. A confermarlo è una circolare del Ministero dell’Interno, che pertanto ha dato il via al dimezzamento dei tempi per poter proporre ricorso nel caso in cui venga comminata una sanzione tendenzialmente ingiusta.
Tale circolare indica altresì quali debbano essere i contenuti scritti sul verbale, per poterlo contestare. Proprio a tal merito, si sono aperte le prime crepe interpretative.
Mentre infatti la legge sostiene che il ricorso deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di contestazione della violazione o di notificazione del verbale di accertamento, la circolare fa riferimento alla “data del verbale“.
Pertanto, siccome la data del verbale può non coincidere con quella di contestazione o di notifica, potrebbero aprirsi degli spiragli sgradevoli per chi cerca di ricorrere al giudice di Pace.
Attendiamo chiarimenti in merito…
Tale circolare indica altresì quali debbano essere i contenuti scritti sul verbale, per poterlo contestare. Proprio a tal merito, si sono aperte le prime crepe interpretative.
Mentre infatti la legge sostiene che il ricorso deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di contestazione della violazione o di notificazione del verbale di accertamento, la circolare fa riferimento alla “data del verbale“.
Pertanto, siccome la data del verbale può non coincidere con quella di contestazione o di notifica, potrebbero aprirsi degli spiragli sgradevoli per chi cerca di ricorrere al giudice di Pace.
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