La difficoltà del recupero crediti all’estero
Il debitore all’estero è un debitore più difficile da convincere a pagare il vostro credito, egli si sente protetto, inattaccabile, poiché non potete agire all’estero con gli stessi mezzi che avreste a dsposizione se agiste in Italia con il vostro avvocato di
fiducia.
Cosa fare
Il debitore all’estero lo si convince a pagare solo se viene sollecitato da un legale del paese dove egli risiede.
Per essere efficace il recupero del credito all’estero deve essere condotto da uno studio legale di quel paese estero dove ha sede il debitore, coordinato dall’Italia, anche se si tratta di un semplice sollecito senza dovere necessariamente iniziare una azione legale all'estero.
Scegliete chi offre il servizio di recupero all’estero attraverso studi legali esteri presenti solo nella città
dove ha sede il debitore.
Scegliete chi offre preventivi analitici con specifica indicazione dei costi e dei compensi professionali per ogni attività che viene svolta dal legale all'estero (per: fase negoziale, emissione di decreto ingiuntivo, sequestro, causa in primo grado, appello, esecuzione di sentenza, nomina di perito del tribunale, riconoscimento di sentenza emessa in Italia), senza costi occulti.
Accertatevi in anticipo se si può fare la causa all’estero: bisogna verificare se c’è la competenza di
tribunale all’estero: non sempre il tribunale estero è competentea decidere una controversia, può bensì risultare competente un tribunale in Italia: ciò accade nel caso in cui manchi un contratto tra le parti che stabilisce quale è il tribunale competente; questa analisi può essere svolta solo da uno studio specializzato in diritto internazionale a cui conviene rivolgersi (fate attenzione, se avete a che fare con dei commerciali cercheranno solo di vendervi il servizio anche se la causa all’estero non si può fare).
Prima di spendere soldi, bisogna verificare se il vostro credito è prescritto, sia in base alla legge straniera, sia in base alla legge italiana, questa analisi la può fare solo uno studio specializzato in diritto internazionale a cui conviene rivolgersi (fate attenzione, se avete a che fare con dei commerciali cercheranno solo di vendervi il servizio anche se la causa all’estero non si può fare).
Cosa evitare
Evitate di pagare servizi di recupero con coupon prepagati per poi scoprire che la causa all’estero non si poteva fare (o perché il credito era prescritto o perché il tribunale straniero non era competente).
I soldi spesi per l'invio dall'Italia verso l’estero di lettere di sollecito di pagamento sonosoldi sprecati, poiché tali lettere vengono sempre ignorate dal debitore all'estero.
Il recupero dei crediti all'estero è un mercato che spesso è gestito da reti di commerciali che lucrano facendo un ricarico di costi perchè poi passano la
gestione delle pratiche di recupero a specialisti che coordinano avvocati all'estero: evitate i ricarichi di costi dei commerciali e ottenete i risparmi rivolgendovi direttamente a specialisti:
- che coordinano avvocati all’estero;
- che hanno il contatto diretto con il cliente;
- che non occultano al cliente le problematiche della pratica e i costi per soli fini commerciali.
Evitate le proposte di chi vi fa credere che non ci sono costi per recuperare il vostro credito all'estero: i costi ci sono sempre, i costi possono semmai essere
rimborsati solo in caso di esito favorevole alla fine dell’azione di recupero.
Evitate chi opera con uno studio legale corrispondente che ha sede in una città diversa da quella del debitore, dato che se poi si inzia l'azione legale si dovrà dare incarico ad un avvocato che ha la sede nella stessa città del debitore, con ricarico di costi dovuti alla nomina di due avvocati all’estero.
Cosa accertare e cosa esigere
Nella scelta del servizio di recupero del credito all’estero potrete trovare proposte perservizi generici offerti tramite coupon prepagati, in tali casi:
a) accertate cosa esattamente vi viene offerto con un coupon;
b) se nel coupon è previsto l'invio di una lettera di sollecito dall’Italia, come detto, di solito essa viene sempre ignorata dal debitore all’estero, per cui, se proprio volete inviarla, inviatela voi personalmente evitando spese;
c) se nel coupon è previsto l’invio di una lettera di sollecito da parte di uno studio legale estero:
- accertate in anticipo il costo e i compensi dell’avvocato all’estero;
- accertate il ricarico di chi vi offre il servizio di recupero all’estero;
- accertate dove ha sede l’avvocato all’estero;
Sappiate che se si tratta di un avvocato che non ha sede nella stessa città del debitore, nel caso in cui dovrete iniziare una causa legale dovrete incaricare un altro avvocato che ha la sede nella città del debitore e quindi pagherete il costo di due avvocati, inoltre:
- esigete di leggere in anticipo il testo della lettera di sollecito che verrà inviata;
- esigete la prova dell’invio della lettera di sollecito;
- esigete di conoscere il nome e l’indirizzo dell’'avvocato all’estero, verificate su internet chi è;
- sappiate che in tutti i paesi all’'estero l’avvocato richiede un mandato firmato dal cliente anche solo per inviare una lettera di sollecito, per cui, non vi può essere occultato chi è il vostro avvocato incaricato all’estero poichè l'incarico è personale.
Sappiate che nel recupero di crediti all'estero avviene ciò che avviene in Italia:
- nessun avvocato all’estero sostiene i costi di iscrizione di una causa al posto del cliente;
- nessun avvocato all’estero opera senza farsi pagare il compenso e senza anticipi, ciò è vietato dalle norme deontologiche forensi di quasi tutti i paesi.
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